Progetto per la realizzazione di Ampliamento di edificio per “attrezzature sanitarie” in Viale Santa Margherita ad Arezzo
L’intervento ha portato alla realizzazione di un edificio di ampliamento dell’esistente clinica del Centro Chirurgico Tosano, in Via dei Lecci ad Arezzo. L’edificio, che riprende le caratteristiche architettoniche e costruttive di quello esistente, si sviluppa su tre piani fuori terra.
Dal punto di vista estetico/architettonico è stata mantenuta la medesima identità per uniformità di progetto; per quanto riguarda l’aspetto dimensionale, in pianta ha le dimensioni di circa 21 per 36 metri. La soluzione scelta di forma rettangolare è risultata essere la più congeniale perché tale configurazione ha permesso di mantenere un perfetto equilibrio tra funzioni sanitarie di base e specifiche, distribuzioni di spazi a servizio del personale e visitatori, area amministrativa e un connettivo che permettesse una perfetta e confacente comunicazione tra i vari ambienti.
La struttura è costituita da un telaio in acciaio di tipo pendolare. Gli impianti sia di natura civile che medicale sono stati collegati alle strutture portanti con collegamenti in grado di resistere alle azioni sismiche. La struttura si configura quindi come una costruzione composta acciaio-calcestruzzo controventata con pareti in c.a. in cui il telaio misto acciaio-cls non ha comportamento dissipativo che viene invece demandato ai setti.
Le soluzioni impiantistiche adottate sono finalizzate al contenimento energetico, durabilità e manutenzione futura dell’intervento.
L’impianto di climatizzazione progettato ed installato è del tipo misto, in particolare a tutt’aria per alcuni ambienti destinati alla diagnostica e al blocco operatorio, e ad aria primaria e impianto a espansione diretta VRF/VRV per le degenze e studi medici. Le unità di trattamento aria sono due, di cui una dedicata ai servizi del blocco operatorio e una destinata all’aria primaria degli altri ambienti.
L’impianto idrico è adibito al convogliamento dell’acqua calda e fredda ai terminali. L’acqua fredda sanitaria è stata distribuita a partire dall’esterno dell’edificio, mentre l’acqua calda sanitaria viene prodotta in appositi bollitori e miscelata all’interno di un vano tecnico ubicato in copertura.
L’impianto di illuminazione ordinaria, è composto da corpi lampada scelti in virtù dell’ambiente di installazione e gestito con interruttori on/off. E’ stata realizzata un illuminazione notturna per i corridoi ed un impianto di illuminazione di orientamento per le camere di degenza, entrambe attivate manualmente.
L’impianto di rivelazione incendi e allarme acustico è stato realizzato come ampliamento di quello esistente. Sono stati installati rivelatori puntiformi a tecnologia multipla in tutti gli ambienti dell’edificio, pulsanti di allarme acustico e cartelli ottici/acustici. Il sistema di compartimentazione gestito mediante porte REI è collegato alla centralina rivelazione fumi con gestione dello sgancio dei magneti. L’impianto a servizio delle condotte di ventilazione, per la rivelazione fumi è realizzato mediante il campionamento dell’aria. A integrazione dell’impianto rivelazione fumi è realizzato un impianto di allarme audio rispondente al sistema EVAC udibile in tutta l’attività, atto ad inviare i messaggi di allarme ed evacuazione in caso di emergenza.
Location: Arezzo
Anno: 2013 – 2015
Committente: SA.PR.A. Srl
Team progettazione: Studio Associato Paci
Prestazione svolta: Progettazione Preliminare, Definitiva, Esecutiva, Architettonica, Strutturale, Impiantistica, Direzione Lavori, Assistenza e contabilità, Coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione.