
Costruzione del centro socio sanitario di Larciano (PT)
L’intervento ha previsto la realizzazione di una struttura che fungesse da polo aggregativo sociale da destinare a diverse funzioni. Infatti si tratta di un edificio composto da due sezioni non comunicanti tra di loro: una zona è adibita a centro diagnostico e contiene ambulatori, uffici e locali accessori, mentre una seconda zona sarà utilizzata come cappelle per il commiato. Le due zone sono dotate di ingressi indipendenti dall’esterno. La funzione della struttura è prettamente diretta alla collettività ed alle persone con particolari necessità di assistenza sanitaria.
Il progetto è finalizzato alla realizzazione di una struttura che possa fornire un livello di servizio ottimale come centro socio-assistenziale per la collettività, fornendo nel contempo condizioni di sicurezza e biocompatibilità conformi alle linee guida nazionali e regionali in tema di economicità di gestione dell’opera e di durabilità nel tempo.
Il progetto tiene conto e rispetta le caratteristiche costruttive per una progettazione a basso impatto di barriere architettoniche e per la realizzazione di un edificio passivo, il più possibile auto sufficiente dal punto di vista dei fabbisogni energetici, dei consumi per la futura gestione.
Le soluzioni costruttive ed impiantistiche che sono state previste per il Centro Socio Sanitario di Larciano sono di tipo intelligente, finalizzate sia al contenimento dei consumi energetici e alla gestione razionale delle fonti di energia per il riscaldamento ed il raffrescamento, sia al benessere termoigrometrico invernale ed estivo degli occupanti, oltre che alla valorizzazione della risorsa idrica ed al risparmio energetico per la produzione di acqua calda sanitaria.
Particolare attenzione è stata anche posta alla semplicità di gestione e manutenzione dell’impianto, adottando un unico sistema di produzione principale del fluido termovettore freddo e caldo, coadiuvato dall’importante contributo di fonti rinnovabili quali il solare fotovoltaico e l’energia geotermica.
Tutti gli ambienti sono illuminati mediante lampade LED a colore caldo, in grado di fornire una elevata capacità di illuminazione minimizzando il consumo di energia elettrica durante le ore serali e notturne, quando l’impianto fotovoltaico presente non è in grado di fornire l’energia elettrica necessaria.
La struttura assicura un bassissimo consumo grazie alle prestazioni passive (ottimo involucro e buona esposizione solare) ed attive (pannelli solari per acqua calda e fotovoltaici per produzione di energia elettrica); è stato previsto possibilmente e compatibilmente con le risorse economiche, un sistema di recupero e riutilizzo delle acque piovane per l’irrigazione del giardino e spazi a verde e l’uso dei dosatori di flusso negli impianti onde garantire il risparmio della risorsa idrica.
Inoltre per garantire maggior benessere e confort agli occupanti, la struttura è caratterizzata dalla non tossicità dei materiali da costruzione e dei materiali di finitura impiegati, dalla traspirabilità dell’involucro edilizio; buon livello di illuminazione naturale e dalla ventilazione naturale assicurata dalle aperture contrapposte su pareti con esposizione nord-sud e da un idoneo impianto meccanico di ricambio dell’aria con recuperatore di calore. Inoltre anche la scelta dei colori, sia per gli ambienti esterni che per quelli interni, è stata studiata per favorire il benessere psico-fisico dei fruitori.
Location: Larciano
Anno: 2015 – 2016
Committente:
Team progettazione: RTP Settanta7 Studio Associato, Studio Associato Paci, Acusma consulting s.r.l., Franchi + Associati, Arch. Laura Lova.
Studio Associato Paci: Mandante, Direzione Operativa Impiantistica Meccanica e Elettrica, Antincendio.
Prestazione svolta: Progettazione Definitiva, Esecutiva, Direzione Lavori.